ART&more by glo™: il progetto a sostegno dell’arte Una grande opera di street art di 3.300 mq ha colorato il Lungomare di Napoli Il progetto artistico ART&more by glo™, ideato dall’agenzia creativa Question Mark Communication per il brand glo di British American Tobacco è nato ed ha avuto luogo grazie anche alla collaborazione tra l’Assessorato al Verde con delega alla creatività urbana del Comune di Napoli, il Tavolo interassessorile per la creatività urbana, l’Accademia di Belle Arti di Napoli. ART&more by glo è la prosecuzione dell’approccio al mecenatismo che il brand ha già adottato nel 2019 con il progetto Liotru d’autore by glo™, scegliendo di supportare grandi opere e grandi artisti, noti ed emergenti, su tutto il territorio Italiano. Questo progetto di grande successo sposa appieno i valori di glo in quanto da noi ideato e realizzato dagli artisti coinvolti attraverso un processo creativo dirompente, inclusivo e senza compromessi. In primis l’azienda BAT è impegnata nella costruzione di A Better Tomorrow, un futuro migliore per i consumatori, per la società e per le comunità in cui opera attraverso la riduzione del suo impatto sull’ambiente e sulla salute. Un futuro più verde, più equo e più inclusivo. Napoli è stata scelta come tappa inaugurale del progetto a carattere nazionale che ha coinvolto 9 famosi street artist contemporanei: Jorit, Shaone, Iabo, Zeus, Tres,Yele, El Nigro, Cref, Cocchia che hanno lavorato fianco a fianco con 9 studenti dell’Accademia Belle Arti di Napoli per realizzare una grande opera di street art di 300 metri lineari x 11, in cui tecniche, stili e colori si contaminano in perfetta armonia. La realizzazione dell’opera è avvenuta nelle giornate dal 12 al 15 luglio, mentre l’installazione di via Caracciolo è stata visitabile dal pubblico, che ha potuto vivere una vera e propria esperienza artistica immersiva ed inclusiva, anche passeggiandoci sopra, dal 16 al 21 luglio. Il progetto ART & more è nato con l’obiettivo di sostenere l’arte in tutte le sue forme, chiamando artisti già noti ed aspiranti tali a fondere stili e tecniche per dare vita ad opere uniche dalle audaci combinazioni di colori. Molti i temi attuali e gli omaggi alla città che sono stati rappresentati nell’installazione del lungomare: dagli eroi inconsapevoli di Cocchia al labirinto di Cref, dal dualismo intrinseco del sé di Zeus alla pluralità dell’individuo di El Nigro, dal confronto su forze sociali contrapposte di Shaone al futuro della città disegnato negli occhi della Sara di Jorit, dai supereroi che combattono i pregiudizi di Iabo ai contrasti di ognuno di noi espresse nell’opera di Yele e Tres fino al ruolo della tecnologia nella socialità di oggi raccontato con il contributo degli studenti. Nell’ottica di supportare concretamente il mondo dell’arte nelle sue diverse espressioni, alla fine dell’esposizione, l’opera è stata anche digitalizzata, registrata in 24 NFT (non fungible token) e messa all’asta nel crescente mercato della crypto art. Il ricavato dell’asta è stato poi devoluto interamente all’associazione culturale Nartea, particolarmente colpita dall’emergenza sanitaria Covid-19.